Categoria:
In attività
Indirizzo:
Via Bologna, 106, 59100 Prato PO, Italy
Descrizione:
Il Fabbricone si trova sulla direttrice per la vallata, in una zona altamente popolata da residenze e industrie. Gli edifici che lo compongono sono ancora in buone condizioni e risulta attualmente in gran parte utilizzato.
Storicamente rappresenta l’insediamento industriale di maggiori dimensioni impiantato a Prato. I fabbricati erano articolati lungo un viale centrale con numerose diramazioni laterali. Si distinguono due diverse parti, una più antica risalente alla fondazione nel 1888, attestata sulla via Bologna, ed una più recente, costruita nel 1954 sul lato est del Gorone, verso il viale Galilei, e ulteriormente ampliata durante gli anni Ottanta.
Fu costruito per volontà degli austriaci Herman Kossler e Julius Mayer, che avevano acquistato dalla marchesa Naldini un vasto territorio posto tra via Bologna e via della Crocchia per impiantarvi una fabbrica di incredibili dimensioni, detta proprio per questo “Il Fabbricone”. La motivazione era data dall'introduzione da parte del Governo italiano di una tariffa doganale protettiva della produzione laniera nazionale.
Rimase in mano agli imprenditori austriaci fino al 1927, quando si formò la Società Anonima “Il Fabbricone” Lanificio Italiano. L'intero complesso fu poi acquistato a metà degli anni 70 dai fratelli Balli per trasferirvi l'omonimo lanificio, spostando l'attività dallo stabilimento costruito negli anni Cinquanta in via Rossini a causa della carenza di acqua a cui attingere .
Una parte dello stabile fu concessa al Comune di Prato che tutt'oggi lo utilizza regolarmente come teatro.
Il resto dell'antico stabilimento è invece occupato da attività commerciali, tra cui un supermercato, ed alcune rimanenti attività produttive.
Il fronte edilizio su via Bologna si caratterizza per le scarse aperture ad effetto barriera, mentre gli edifici di rappresentanza per la forte connotazione formale. La ciminiera è ancora presente. Nella sala espositiva si trovano inoltre alcuni dipinti attribuiti al pittore pratese Guido Dolci.
Ex edificio industriale appartenente al progetto di archiviazione a cura di SC17. Data rilevazione: Maggio 2016
Ex edificio industriale appartenente al progetto di archiviazione a cura di SC17. Data rilevazione: Maggio 2016